Venerdì 17: state già toccando ferro?

Corna, fiocchi rossi e tanto altro

Oggi è venerdì 17, nel 2017 siamo già al terzo. Ma da quello che ho sentito ancora la Terra non ha invertito il senso della sua rotazione. E siamo già passati da venerdì 17 febbraio e venerdì 17 marzo.

I superstiziosi da ogni parte del mondo la vivono male. Io non posso dire di non essere scaramantica, ci penserò non appena una minuscola cosa non andrà per il verso giusto. E sono sicura che dirò: per forza è successo, oggi è venerdì 17!

Pensate che oggi devo andare a ritirare una raccomandata in giacenza, sembra che sia l’Agenzia delle Entrate che mi cerca per una comunicazione, cosa dovrei dire se non che venenrdì 17 porta sfiga!?!

Siamo tutti condizionati da falsi miti. In particolare da antiche convinzioni derivanti dalla filosofia, dalla religione e dalla cultura popolare.

Sapete che la paura del numero 17 si chiama eptacaidecafobia? Deriva dal greco ἑπτακαίδεκα “diciassette” e φόβος phóbos, “paura”.

E quando vi dicevo della religione è proprio perché in Italia e nei paesi di origine greco-latina è l’unione del venerdì Santo, giorno della morte di Gesù e del numero 17. Insomma una sciagura per il buon cattolico. E alla fine ce lo siamo portato dietro fino ai giorni nostri.

Siamo smart, iperconnessi, ma tradizionalisti. Anche con le superstizioni!

Venerdì 17 e altre scaramanzie

Se ci mettiamo a fare un elenco di tutte le cose che siamo sicuri abbiano una cattiva influenza sulle nostre vite, non la finiremo mai. Ma io ho una paio di capisaldi da cui non riesco proprio a uscirne.

Mi dipingono sempre come la razionale blogger di Chiedi a Lei. Sono scettica verso l’esoterismo, non credo molto ai riti propiziatori, rifuggo dalle pratiche ayurvediche. Però non riesco a non frenarmi di fronte a gesti che ho sempre sentito dire che portavano male.

Primo fra tutti: la borsa sul letto. Mai e poi mai metto la borsa sul letto. Se qualcuno vicino a me lo fa, glielo faccio notare, quasi sempre, almeno quando non mi vergogno della cosa. Nei casi in cui mi invitano a cena da qualche parte e il numero dei commensali è alto, giubbotti e borse di solito sono spediti sul letto. Io la poso sempre per terra, non sarà elegante ma non ce la faccio. Il mio fidanzato ancora si stupisce di questo mio lato!

Altra cosa, le posate che formano sul tavolo una croce. Pauuuuura!

Le altre non ve le racconto altrimenti smettete di seguirmi 🙂