Lettera a Babbo Natale, questa è la mia
Aprite le orecchie e il portafoglio
La mia lettera a Babbo Natale non la spedirò all’ufficio postale in Finlandia.
Ho deciso di scriverla si, ma di pubblicarla qua. Non so quanti anni sono che ci penso, perché risolverebbe il problema di cosa regalarmi, e la mia idea era proprio quella di condividerla con i miei amici e conoscenti.
Così da essere d’aiuto a chi vuole dedicarmi un pensiero ma non sa dove sbattere la testa. Oddio non è che sia così pretenziosa ma c’è sempre in agguato la paura del “lo avrà di già”.
E allora consiglio di scrivere la lettera a Babbo Natale anche agli adulti! Non solo per i poveretti che devono sgomitare per i figli, nipoti, nipoti dei nipoti, figli degli amici. Anche noi possiamo rappresentare un enigma per i nostri cari.
Quindi se non avete letto Regali di Natale, non siate banali, vi consiglio di riprenderlo, è fonte di sicuro di ispirazione. E visto che l’ho scritto io, mi va bene qualsiasi cosa che c’è già descritta lì!
Avete già dove cercare, ma se non vi basta, vi accontento.
Si può scendere anche nel particolare, sempre di più. Per questo ho deciso di scrivere la lettera a Babbo Natale. Per una volta niente di riflessivo o nessun buon proposito. Sono una sporca materialista e allora lo sarò fino in fondo!
Lettera a Babbo Natale
Caro Babbo Natale,
quest’anno sono stata molto brava. Diciamo che non era cominciato proprio bene, soprattutto per i duri mesi invernali, poi con l’arrivo della primavera è rifiorito qualcosa sul lavoro e il mondo ha preso a girare un po’ meglio.
Io sono sempre la solita ragazzina, si ne ho 33 di anni lo so, ma chi si sente la sua età? In fondo anche tu sei un pluricentenario che se ne sta al Polo Nord, o così mi hanno sempre detto, che non sembra invecchiare mai. Hai sempre avuto la barba bianca, fin da giovane 😉
Ma passiamo alle cose serie, per praticità ti scriverò cosa mi piacerebbe trovare sotto l’albero:
- Un’agenda
- Un set di quadernetti per prendere appunti e note
- Pennarellini colorati
- Ci metterei anche un bel calendario
- E tutta la cancelleria che vi viene in mente
- Un carica batteria portatile per smartphone, visto che ne fulmino uno ogni poco
E questo perché sono tutte cose che mi servono per lavorare. Mi raccomando usate la fantasia però, che siano almeno un po’ carini e originali!
Ora passiamo alle cose utili e di supporto alla vita di tutti i giorni:
- Calzini caldi non solo per casa, ma anche per uscire, ovviamente a tema natalizio e di dubbio gusto
- Un pigiama
- Un cappellino anti freddo
- Bel vinile
- Un libro originale di cucina
- Ombrello
- Le candele mi piacciono, le saponette meno
- Qualsiasi aggeggio utile e inutile da casa, cucina, camera, bagno, scrivania
Poi se mi volete portare a cena fuori, al cinema, ad un concerto sono sempre pronta!
Penso che possa bastare a quegli amici, che decideranno di farmi un regalo. Cosa volete di più? Vi ho scritto anche la lettera a Babbo Natale. Adesso tocca a voi, se volete evitare doppioni almeno parlatevi, che vi conoscete tutti!
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