Chiedi a Lei

Esiste un limite?

Applauso per la Treccani: s. m. [dal lat. Applausus -us, der. Di applaudĕre «applaudire»]. – 1.Manifestazione di spontaneo, immediato consenso, espressa con battimani e spesso anche con parole di lode e d’incoraggiamento, per lo più rivolta dal pubblico a un attore o a un gruppo di attori, a un cantante, a un oratore, ecc.: 2. estens. Aperta e piena approvazione; consenso, lode (con queste accezioni, più com. plauso).

La mia riflessione di oggi parte proprio da questa definizione. E tutto è nato dalle sceneggiate che vedo intorno a me. L’applauso ormai parte per tutto. Dalle feste, alle felicitazioni, all’euforia per arrivare fino ai funerali.

Quest’ultima pratica diciamo che mi lascia molto perplessa. Perché se vado a vedere bene il significato della parola applauso si parla di approvazione e consenso. E allora mi chiedo dove è che è andato a finire il buon senso. Cioè che applaudite a fare ad un funerale?

Decidere quando esiste un confine all’applauso

Mica tutti nella loro vita sono stati così determinanti per la società da vedersi tributare un omaggio nell’ultimo saluto. O peggio ancora, lo si fa sempre di più, per tutte quelle povere persone a cui è stata strappata la vita da violenza o malattie. Certo hanno tutto il nostro rispetto, ma trovo l’applauso davvero fuori luogo.

Sono molto più per un silenzio rispettoso, per un ricordo intimo e personale. Ma capisco che nel dolore spesso si cerca il conforto negli altri. Un abbraccio sincero potrebbe andare no? Ma tutti quegli applausi li trovo proprio fuori luogo.

Oddio se fosse solo questo il mio dubbio sulla società contemporanea sarei una sciocca. Ma credo che le piccole cose diano il significato dei comportamenti molto più importanti e decisivi per l’intera comunità.

Ma torniamo all’applauso. In tv c’è un abuso oltremodo odioso. Ma tutto fa spettacolo e allora non ci si fa neanche più caso. Ma che un momento di dolore accompagnato dall’applauso mi fa davvero così strano. Stride con il contesto.

Quindi spero che i nostri applausi siano dedicati solo a cose belle, creative, artistiche e contestualizzate in modo corretto. E non siano solo un modo di dire che ci siamo anche quando la nostra presenza è del tutto irrilevante.